L’ idea di questa mostra nasce dalla volontà di presentare la connessione tra modalità espressive diverse seppure eguali di interiorità e passione, eredità di legami comuni e spinta artistica. Segni vibranti e campiture piene, geometrie inconsce e pulsioni inquiete che trovano composizione armonica. Giancarlo e Stefano Sabo trovano connessioni elettive del medesimo sentimento e desiderio di comunicare interiorità esplorate, da leggere e giocare sulla scacchiera della vita.